• HOME
  • MICAELA
    • CHI SONO
    • COLLABORAZIONI
    • PARLANO DI ME
    • CONTATTI
  • PARIGI
    • ANGOLI SEGRETI
    • BALADES
    • BISTROT
  • LIFESTYLE
    • FOOD
    • HOME DECOR
    • TRENDS AND BEAUTY
  • TRAVEL
    • AROUND THE WORLD
    • JUST AROUND THE CORNER
  • NOVELS
    • FAVOLE
    • RACCONTI
  • BOUTIQUE
    • TEESER
    • DEPOP
    • Facebook
    • Instagram
    • Pinterest
    • Twitter
    • Youtube
Che bello ogni tanto concedersi una coccola, anzi Che bello ogni tanto concedersi una coccola, anzi due! Capelli e massaggio viso! Grazie ai Beauty Day da @sephora @sephoraitalia #noad 
.
.
Bonsoir Sognatrici! Ça va? Che bella giornata oggi, nonostante il maltempo! Da Sephora c’erano i Beauty Days, con l’apertura dell’ @hairbar_official dove concedersi una piega veloce e professionale e l’area massaggi al viso @seasonly un momento relax eccezionale che riproverò sicuramente! Io ho scelto una piega mossa ed un massaggio glow, per stimolare il microcircolo e donare luminosità alla pelle! Magnifico! Qual è il vostro momento « coccola » preferito ?  Ah naturalmente non potevo non chiudere la giornata con la coccola per eccellenza … la nutella ❤️ #beautyday #beautydays #sephoraitalia #seasonly #hairbar #beautytips #beautycommunity #beautyroutine #impastastoriebistrot #parisienne
New look! . Bonsoir Sognatrici! Finalmente ho tolt New look!
.
Bonsoir Sognatrici! Finalmente ho tolto il rosso “menopausa” sostituito da un castano caramello. Li avrei voluti un pelo più chiari, ma avevo troppo mix di colori sotto. Piano piano arriveremo ad un biondo nocciola come piace a me. A voi piace? Qual è il vostro colore preferito o quello che vorreste? Grazie a Francesca di @blendmilano per la pazienza e a @jonathas.cardoso per la consulenza ❤️ #newhair #newhairstyle #colorecapelli #hairstyling #parisiennestyle #parisianlifestyle #hairstylemilano #newlookfashion #nuovocolore #cozytime
1 un solo outfit e 4 look differenti! . Bonsoir S 1 un solo outfit e 4 look differenti! 
.
Bonsoir Sognatrici! Quando ero a Parigi avevo realizzato una collaborazione con una fotografa e questo era stato il risultato, salvo alcune foto, credo di non avervele mai mostrate! 
.
Lo shooting era stato realizzato a Palais Royal! 
.
Voilà come cambiando solo giacca ed occhiali sembra che vari completamente il look! 
.
Vi piacciono? 
.
Qual è il vostro preferito? Aspetto il vostro parere! 🥰❤️ #look #parisianstyle #parisiennestyle #vieparisienne #laparisienne #lookdujour #shootingtime #pfw22 #impastastorie #palaisroyal
Dieci cose che forse non sapete di me: - come Lad Dieci cose che forse non sapete di me:

- come Lady Oscar « tuo papà voleva un maschietto ma ahimè sei nata tu » dovevo chiamarmi Davide, una volta non si sapeva il sesso… Micaela è stato un nome di ripiego scelto dalla mamma a papà piaceva Stefania… 

- da piccola non amavo i dolci, neppure i gelati e mangiavo pochissime cose

- sono del segno del Capricorno (ma mi ci riconosco poco) ascendente Leone… sono nata con quasi due settimane di ritardo per questo dico sempre che sono un sagittario mancato 😜

- in cameretta avevo tre poster Brad Pitt, John Taylor e …. (Mi raccomando non ditelo a nessuno…. Louis Miguel). Poi quest’ultimo l’ho sostituito con Jim Morrison … decisamente meglio 😜

- ascoltavo radio Genova Ovest, poi radio Babboleo e radio Deejay e mi registravo le cassettine con le mie canzoni preferite 😂

- guardavo Videomusic prima e MTV poi … mi piaceva tantissimo guardare i video musicali 

- Facevo collezione di gomme profumate e di Puffi… prima ancora i fiammiferini… chi se li ricorda?

- avevo i capelli nerissimi quasi blu… ed il mio pediatra mi chiamava « bionda » 🥰

- sono sempre stata nell’ultimo banco fila di centro

- sono arrivata con la mia tesi di laurea tra  le finaliste del premio Ilaria Alpi e Maria Grazia Cutuli e sono stata invitata alla Camera dei Deputati, ma non sono potuta andare

⭐️ Ed ora ditemi voi qualcosa che non so sul vostro conto! 

Ps per le foto ringrazio la carissima @momentsbytamara Tami con cui ho passato una bellissima giornata ❤️🥰 #diecicosechenonsaidime #impastastoriebistrot #milano #milanocity #milanotoday #duomodimilano #milanolife #parisianstyle 
#milanostyle
Buon primo giorno di scuola ❤️ e siamo arrivat Buon primo giorno di scuola ❤️ e siamo arrivati in CM2, la quinta elementare… mi sembra ieri quando io e papà per la prima volta a Parigi ti abbiamo portato alla maternelle ❤️ Buon ultimo anno di elementari amore mio … affrontalo con il tuo meraviglioso sorriso #scuola #cm2 #rentreescolaire #rentrée #primogiornodiscuola #parisvibes #myson #impastastoriebistrot #amoredellamamma #backtoschool
Amicizia, un legame che va al di là del tempo e d Amicizia, un legame che va al di là del tempo e della distanza, del chiasso e del silenzio… un legame che parte dal cuore e resta nell’anima. Ritrovarsi senza veramente perdersi mai, perché le vere amiche si appartengono, ma non si posseggono. Con loro si condivono i ricordi più belli… stare insieme e capirsi al volo e passeggiare sulle ali della leggerezza. L’amicizia come dice una famosa canzone ci fa vedere anche se c’è poca luce. Quelle vere sono poche, ma con loro c’è un legame che dura per sempre ❤️ ##paroladelgiorno #amicizia #amiciziaquellavera❤️ #friendship #bestfriends #amiche #amichedaunavita #amichepersempre #impastastoriebistrot #impastastorie #parisianstyle
Buon Ferragosto Sognatrici ❤️ tutto ciò di cu Buon Ferragosto Sognatrici ❤️ tutto ciò di cui ho bisogno è qui #buonferragosto #buonferragostoatutti #ferragosto2022 #ferragostoinfamiglia❤️ #impastastoriebistrot #arenzano #estate2022
Sapete perché ci dispiace tanto per @therealonj ? Sapete perché ci dispiace tanto per @therealonj ?
Perché ci ha regalato un Sogno. E non esiste regalo più grande! Con la sua innata eleganza, la voce cristallina, il suo sorriso aperto, è entrata in punta di piedi, a passo di danza nelle nostre vite con garbo e delicatezza.
- Chi non ha mai sognato di indossare una gonna a ruota, un twin-set pastello e le scarpe da tennis ed esser semplicemente meravigliosa come Sandy?
- Chi non ha mai sognato di far innamorare il Danny Zuko di turno?
- Chi non ha mai sognato di avere un’amica che ci aiuti a cambiare radicalmente il nostro look per tirar fuori la nostra personalità? 
- Chi non ha mai sognato, anche solo per un instante, di essere Sandy in Grease? 
Grazie @therealonj per averci fatto sognare. Grazie per il tuo bellissimo sorriso che come uno spicchio di luna brillerà nel cielo e nei nostri ricordi per sempre ❤️

. Ps si, nei primi due video sono io che grazie ad un’applicazione per un istante ho sognato di essere Sandy ❤️ #sandy #sandyanddanny #dannyandsandy #grease #youaretheonethatiwant #greaselover #impastastoriebistrot #iamadreamer #olivianewtonjohn
Attesa: cosa c’è di più bello dell’ attender Attesa: cosa c’è di più bello dell’ attendere qualcosa o qualcuno ? L’attesa fa aumentare il desiderio e la soddisfazione quando poi riusciamo ad esaudirlo ❤️ peccato che la nuova generazione non sappia di cosa si tratta… (continua a leggere) #attesa #waitingfor #imapstastoriebistrot #milano #parole #duomodimilano #nostalgia #boomer #pensierieparole #terrrazzaduomo #igmilano #igersitalia #ig_milano 
.
.
Bonsoir Sognatrici! Quant’era bello attendere una chiamata sul telefono fisso da un’amica o da un fidanzato? Quant’era bello aspettare giorni o settimane una lettera ed immaginare cosa avremmo letto e scoperto invece di ricevere ogni secondo un messaggino su whatsapp ? Quant’era bello aspettare di vedere lo sviluppo del rullino da 12, 24 o 36 per sapere come eravamo venuti ? Quant’era bello aspettare Natale o Pasqua per comprare i vestiti nuovi, quelli buoni, e sfoggiarli in autunno-inverno o primavera estate invece di alimentare il capriccio di avere sempre cose nuove che metteremo pochissimo acquistando fastfashion ? Quant’era bello imprimere nel cuore e vivere ogni emozione invece di imprimerla in uno scatto senza viverla? Quant’era bello aspettare l’estate per andare alla festa dell’Unitá e viverci le emozioni invece dei balletti su Tiktok ? Quant’era bello comprare le paste perché era domenica? Lo so questo è un post un po’ da boomer, ma quanto mi dispiace che la generazione di Dario perda il piacere dell’attesa ❤️e voi cosa ne pensate? #attendo i vostri commenti 🥰

Impastastorie

Cantastorie con le mani in pasta e la testa tra le nuvole

Ti trovi qui: Home / Lifestyle / Food / Pain perdu con mele, uvetta, cannella e speranza – Walk in the rain

Pain perdu con mele, uvetta, cannella e speranza – Walk in the rain

Novembre 17, 2015 Food

“… Osservo’ la stella luminosa che aveva posizionato davanti alla finestra. Non la spegneva mai, le ricordava che ogni momento è buono per esprimere un desiderio anche quando il cielo è scuro e minaccioso perché sotto alle nuvole le stelle continuano a brillare. Sorrise, come le succedeva spesso quando cucinava. Stava impastando delle polpettine con zucca, carote, ceci, trevigiana, patate, curry, noce moscata, erbette provenzali per una cena con le amiche di sempre. Era quasi felice, anche se le mancava ancora qualcosa. Si sentiva leggera, di quella leggerezza che fa bene. Viaggiando si era lasciata un mondo alle spalle e ne aveva scoperto altri mille davanti a se, ma ora che finalmente era tornata a casa aveva bisogno di radici, di relazioni vere ed autentiche come quelle che ci legano alle amiche del cuore, quelle persone che possiamo anche non vedere né sentire per tantissimo tempo, ma che restano legate a noi da un filo trasparente ed indistruttibile, che può annodarsi, allentarsi e tendersi, ma che non si spezzerà mai…”

 

 
 

 

Se volete leggere tutto il racconto cliccate su Walk in the rain
 

 

Pain perdu con mele, uvetta, cannella e speranza
 

 

Buongiorno sognatrici! Eccomi con una nuova ricetta. Nuova si fa per dire visto che appartiene alla tradizione francese. Una ricetta povera e come spesso accade una delle migliori. Non avevo mai provato il pain perdu e posso solo dirvi che da oggi non ne farò più a meno. Ne ho preparato una teglia medio-piccola che insieme al mio piccolo cuochino abbiamo saccheggiato in pochissimo tempo. E’ delizioso, anzi dire che è delizioso è dir poco. E’ entrato a far parte dei miei dolci preferiti in assoluto. E credo che entrerà a far parte anche dei vostri. Anzi ne sono certa. Prepararlo è semplicissimo. Io ho preferito farlo nel forno anziché nella versione classica che prevede che si passi in padella rosolato nel burro. Si può preparare in mille versioni, con frutta fresca, secca, cioccolato, marmellata, chi più ne ha più ne metta, io l’ho preparato con mele, uvetta, cannella e lamponi ed era straordinario! L’ho incluso tra le ricette del racconto “Walk in the rain” che ho scritto ispirandomi alla vita ed alla bellissima persona di Alice Agnelli di A Gispy in the kitchen perché sono sicura che ad Alice questo dolce piacerà tantissimo, perché è semplice e lei lo è, perché è dolce, ma non stucchevole e lei lo è, perché è delizioso e lei lo è, perché è francese e lei, come me, ama la Francia, ma soprattutto perché sa di casa, famiglia ed affetti sinceri! Chissà magari le piacerà talmente tanto da includere questa ricetta in un secondo volume di “Ricette dal cuore” perché noi che abbiamo letto ed amato il suo primo libro naturalmente vogliamo il seguito 😉
Siete pronte a preparare questo dolce meraviglioso insieme a me? Preriscaldiamo il forno a 190° (il fornetto a 170°), prendiamo una teglia e tutto l’occorrente!

Ingredienti
(per una teglia medio-piccola)
4 fette di pane in cassetta
(io ho usato quello di kamut)
mezzo bicchiere di latte di mandorle o poco più
1 o due uova (dipende dalla grandezza della teglia)
mezzo bicchiere di panna da cucina per dolci
un bacello di vaniglia
un pizzico di cannella
una manciata d’uvetta
una manciata di lamponi
una mela
50 gr di zucchero
zucchero a velo qb
un bergamotto

Preparare questo dolce è semplicissimo, non è un lievitato quindi niente ansia sul crescerà, non crescerà,   è facile e veloce. Per prima cosa ci vuole del pane in cassetta a fette abbastanza spesse! Imburriamo bene una teglia e riempiamola con le fette di pane. A parte prendiamo il latte e mescoliamolo con panna, cannella e vaniglia. Mescoliamo uovo e zucchero e poi versiamoci sopra il mix di latte, panna, vaniglia e cannella. Amalgamiamo il tutto e versiamolo sul pane schiacciando con le dita per far assorbire bene. Lasciamo riposare mezz’oretta in luogo fresco. Nel  frattempo mettiamo l’uvetta a rinvenire nell’acqua, poi strizziamola ed asciughiamola. Laviamo una mela e tagliamola a spicchi sottili senza sbucciarla. Passiamola in padella con un po’ di succo di bergamotto un cucchiaio d’acqua, una spolverata di zucchero di canna e (se volete) una noce di burro. Quando sarà leggermente ammorbidita togliamola dal fuoco e distribuiamola, insieme all’uvetta, sul pane. Aggiungere qualche lampone, lavato ed asciugato, spolverare con zucchero di canna ed ancora un pizzico di cannella ed infornare per 20-25 minuti, finché il pane non si dora e si gonfia leggermente.

A cottura ultimata, tirare fuori dal forno, lasciare intiepidire e spolverare con zucchero a velo. Guarnire con qualche lampone fresco. Volendo potete aggiungere anche noci tritate o mandorle, o nocciole oppure lasciarlo così visto che è già delizioso. Io l’ho gustato accompagnato da una tisana alla melagrana aromatizzata con un goccio di bergamotto. Una merenda golosissima. Cosa aspettate? E’ la ricetta ideale per non sprecare il pane avanzato ed è ottima come colazione, ma anche come merenda. Il mio bimbo ha apprezzato tantissimo ed anche la mamma 😀

 

 

 

Allora care sognatrici vi ho invogliato a preparare il pain perdu? Conoscevate quest’antica ricetta? Se si come lo preparate voi? Io ora che l’ho scoperto credo che lo rifarò prestissimo e mi sbizzarrirò con mille combinazioni diverse anche se la ricetta di oggi era perfetta! Avete qualche suggerimento da darmi? E’ una ricetta della tradizione povera ed io l’adoro, mi ricorda il pane impanato nell’uovo e fritto che mi faceva mia mamma quando ero piccola oppure le frittelle di pane che mi preparava mia zia Gianna, una delle persone più belle che abbia mai incontrato nella mia vita. Dovete sapere che io da piccola ero un po’ capricciosa riguardo al cibo… Insomma mangiavo pochissimo. Ero l’incubo di mia madre, ma quando andavo a mangiare dalla zia Gianna finivo sempre tutto. Lei aveva la capacità di stringerti in un abbraccio anche senza toccarti, bastava un sorriso, una parola gentile. Ciao zietta il pain perdu lo dedico anche a te. <3

 

 

Arrivederci sognatrici! Questa sarà una settimana intensa! Vi do appuntamento a domani con una nuova ricetta. Sarà dolce o salata? Vi do un indizio… c’è del verde… 😉 A domani allora con una nuova ricetta ed una nuova puntata del mio racconto “Walk in the rain“. Non siete curiose di sapere cosa succederà ad Alice? Vi aspetto domani. Stesso posto, stessa ora! Buona giornata, buon ascolto, buona lettura e buon appetito 🙂

 

 

 
Se cucinando questo meraviglioso pain perdu o leggendo il racconto volete ascoltare la canzone che da il titolo alla storia cliccate su Walk in the rain – Passenger
 
SHARE THIS POST
Orange cranberry muffin … sognando New York – Walk in the rain »
« Orecchiette dell’amicizia di nonna Michela con pesto di broccoli e pomodorini secchi – Walk in the rain

RELATED

  • Dolci di Natale, la fluffosa dei desideri
  • Tart aux mirabelles al sapore di fine estate
  • Colomba light senza burro, BUONA PASQUA – Joy to the world
  • Risotto alla melagrana – Auld Lang Syne
  • Crostata con uva e ricotta al profumo di cannella – I’ll be home for Christmas

Registrati al Blog

Accedi con FacebookAccedi con Google

About Me

Su di me

Sono un'incorreggibile sognatrice, perennemente con la testa tra le nuvole.
Parigina d’adozione e genovese di nascita, colleziono ricette, libri ed emozioni, che mescolo insieme e trasformo in romantici racconti.
Vi va di sognare insieme a me?

  • Facebook
  • Instagram
  • Pinterest
  • Twitter
  • Youtube

CERCA

POST POPOLARI

AAA editore cercasi – I propositi per il 2017

Un pique-nique a Paris per sentirsi come dentro ad un film

J’attendrai … un sogno ad occhi aperti

Il bruco dispettoso che non voleva diventar farfalla

Powered by ENKEY