“…Bianca come una torta ricoperta di panna, candida come l’anima di un bambino, lucente come polvere di stelle. Parigi sotto la neve é ancora piu’ affascinante. Silenzioza e solenne, sembra avvolta da una cupola di cristallo. Incantata ed incantratrice é di una bellezza cosi virginale che Celine ha timore di sciuparla anche solo osservandola. I fiocchi sono scesi silenziosi nella notte ricoprendo tutta la città dalle guglie di Notre Dame alla cupola del Sacré-Coeur. Tutto é avvolto da una coperta bianca che scalda l’anima con i suoi cristalli di ghiaccio. La mezzanotte é passata da alcune ore. Celine affonda le mani nelle tasche del cappotto ed i brutti pensieri in fondo al cuore, é la Notte di Natale ed ha appena ricevuto il regalo piu’ bello. Esiste qualcosa di piu’ magico della neve a Natale? …”
(Impastastorie -Paris)
Esiste qualcosa di piu’ bello della neve a Natale?
Io sono daccordo con Celine e come regalo vorrei vedere Parigi ricoperta da un delicato e spesso manto bianco.
Nell’attesa inizio a preparmi a questo secondo Natale sella città piu’ romantica del mondo.
Lo so che é ancora presto, che l’albero si fa l’8 dicembre etc etc etc, ma per Natale non é mai troppo presto. Giusto?
Quest’anno ho dovuto fare l’albero di Natale (che a Parigi si chiama Sapin) con larghissimo anticipo per una collaborazione bellissima. Ma devo dire che non mi dispiace affatto. Essere avvolta in quest’atmosfera calda e magica, mi rilassa e mi mette di buonumore.
Una volta iniziato pero’ non mi sono piu’ fermata e non mi sono limitata all’albero, ma ho cominciato a decorare la casa per le feste, aggiungendo qualche novità agli acquisti che avevo già fatto l’anno scorso.
L’albero, meraviglioso, lo avevo comprato al mercatino di Natale sugli Champs Elysées che quest’anno pare non si faccia per un cavaillo burocratico legato al rinnovo della concessions di occupazione del suolo pubblico.
Un vero peccato soprattutto per i bambini che devono rinunciare al Villaggio di Babbo Natale. Speriamo che il comune di Parigi trovi una soluzione proponendo un’alternativa di qualità.
Gli addobbi invece li ho comprati da Casa, Hema e Monoprix. Mentre le luci sono tutte di Luminalpark.
Una volta fatto l’albero la cosa mi ha preso la mano ed ho iniziato a pensare al calendario dell’avvento :)))
In giro ce ne sono di straordinari. Ma quest’anno ho deciso di farlo da sola.
I regalini li ho presi tutti da Hema, salvo qualche eccezione, ad un costo che varia da 0, 50 centesimi ad 1 euro. Invece il materiale per construire il calendario l’ho acquistato tutto da Loisir e Création un negozio nel centro commerciale Passy Plaza nel 16 esimo arrondissement che vende tutto per l’hobbistica ed i lavori creativi.
Ho deciso di realizzare dei semplici sacchettini da appendere al caminetto.
Li ho disposti su due file e li ho appessi con delle molletine.
Niente di complicatio, ma l’impatto é bellissimo. Almeno a me piace tantissimo. A voi?
Dario l’adora e non vede l’ora che arrivi il primo dicembre per iniziare a spacchettare.
Per rendere tutta la casa piu’ natalizia ho iniziato a mettere qua e la alcuni elementi decorativi, come un orsetto della Thun, una boccetta di vetro con la “magia del Natale” gentile omaggio delle ragazze di Luminalpark, una renna bianca ed un alberello argentato che avevo preso da Tiger in Italia.
E poi ancora una mela di brillantini ed una corona comprate da Casa ed altri elementi decotativi che ho sistemato sul mobile della sala.
Naturalmente anche il tavolino davanti al caminetto é tutto addobbato a festa.
Con un’alzata ricoperta da fiori d’ortensia ed una pallina con dentro mamma renna con il suo cucciolo ed altri elementi decorativi acquistati tutti da Casa a prezzi generalmente compresi tra 2 e 10 euro.
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E non dimentichiamo le candele ne ho ovunque.
L’ultima che ho comprato l’ho presa al Monoprix Maison.
Profuma di Natale, di aghi di pino e sottobosco. In attesa della neve, l’accendo, chiudo gli occhi e sogno una Parigi imbiancata.
Naturalmente non possono mancare i fiori, le tisane ed i libri, da leggere sul nuovo plaid color argento con accanto le lucine che ho preso da Hema.
Natale é magia, ma manca ancora un mese e sicuramente aggiungero’ ancora qualche decorazione, come le stelle che cadono come una tendina sullo specchio ed ancora tante luci e candele.
Presto vi parlero’ anche della tavola di Natale. Della mise en place e dei dolci…la casetta di biscotti ed il pandolce.
Per ora vi lascio la magia dell’attesa … che é la cosa piu’ bella!
In regalo vi lascio una delle canzoni di Natale piu’ belle della storia della musica, almeno secondo me 😉