“Luca é perso nei suoi pensieri quando sente un profumo famigliare, di cannella, cioccolato e desiderio… Spinto da una corrente magica svolta l’angolo tra Rue de Passy ed avenue Mozart, senza neppure accorgersi che stanno iniziando a cadere i primi fiocchi di neve. La vetrina de ”Le p’tit coin de Magali” e’ ricca e luminosa, una meravigliosa e sorprendente rappresentazione teatrale dove torte, biscotti e dolci sono i protagonisti indiscussi. Sembrano gioielli. Vere e proprie opere d’arte bellissime ed invitanti. Ci si potrebbe tuffare dentro. Luca sente un tuffo al cuore provocato da un’ondata di felicità incredula che gli monta dentro…” dal mio racconto “Un Biglietto per Parigi“
Paris sotto la neve… una cartolina a cielo aperto
Mie care sognatrici é quasi primavera e qui a Parigi ha ripreso a nevicare. E’ domenica e noi siamo chiusi in casa al caldo, tisane, popcorn dolci e ladybug in tv.
Ho desiderato tanto vedere Parigi sotto la neve, pero’ ora aspetto la primavera con tanta tantissima voglia di sole (quest’anno non si é quasi mai visto) e di alberi in fiore.
La vera nevicata, quella bella ed abbondante che ha imbiancato Paris l’abbiamo avuta ad inizio febbraio. Ha nevicato forte due giorni e la Ville Lumière é caduta in un silenzio magico e si é circondata d’incanto. Tutto perfetto se non fosse stato per il vento gelido ed il freddo polare che ha reso difficilissimo anche scattare le foto.
Ma aspettavo questo momento da troppo tempo per rinunciare, quindi ho scattato centinaia di foto, alcune le ho pubblicate su instagram, altre le avrete viste nelle stories, ma alcune sono rimaste sulla mémoria del telefono o sulla scheda della macchina fotografica e visto che era un peccato non mostrarvele eccole qui in una mini raccolta dedicata alla nevicata 2018 a Paris.
Iniziamo il nostro giro in una Paris sotto la neve dai Jardin des Tuileries, dove i fiocchi giganti si sono presto trasformati in ghiaccio, coprendo viali e laghetti dove le anatre pattinavano anziché nuotare. Uno spettacolo meraviglioso sotto un cielo rosa di zucchero filato che solo la poesia di Paris sa regalare.
In questi casi per scattare delle foto spettacolari vi consiglio sempre di girare con qualche biscotto in tasca per attirare i gabbiani, o qualche fiore per rendere i vostri scatti piu’ romantici.
Sono d’accordo che giostra e ruota panoramica già da sole siano spettacolari, ma a me piace sempre personalizzarle le foto aggiungendo quel tocco in piu’ che le altre scattate nello stesso identico posto non hanno.
Miracolosamente sono anche riuscita a farmi scattare qualche foto da mio marito che era inviperito perché si era messo le snackers e si stava congelando i piedi camminando sul suolo ghiacciato. Io e Dario con gli Ugg invece camminavamo tranquillamente con i piedi al calduccio.
L’altro posto bellissimo di Paris sotto la neve dove vi voglio portare é il XVIesimo arrondissement, dove vivo, e dove si trova anche Trocadero, ma non la Tour perché é già nel settimo.
Comunque da Trocadero si gode una vista spettacolare sulla lady di ferro e la maggior parte delle foto viene scattata proprio da qui.
Nel sedicesimo arrondissement si trovano palàzzi meravigliosi in stile haussmannien, storiche fermate della metro, colonne Morris e fontaine Wallace come se piovesse.
E’ un quartiere chic a volte un po’ troppo con il naso all’insu’, ma architettonicamente é meraviglioso ed qui ho conosciuto delle belle persone come le mie amiche del Café des Mamans.
Naturalmente tra i punti panoramici piu belli includo anche il balconcino di casa mia, che con le rose di Grace e le foto stampate da Lalalab, i macaron e le lucine si é trasformato in un angolo di paradiso innevato.
Impossibile prendere un te caldo sotto la neve, ma perfetto per scattare qualche foto romantica.
Ma tra i soggetti piu’ fotografati di Parigi, con o senza neve, la protagonista indiscussa é sempre lei, madame la Tour.
Purtroppo Trocadero (insieme a Montmartre) é uno dei punti piu’ ventosi della Ville Lumière. Quindi scattare foto da qui é stato davvero arduo, almeno per me che patisco il freddo da morire.
Vi dico solo che per scattare queste foto mi sono letteralmente congelata le mani, tanto che la sera si gonfiavano talmente da non riuscire piu’ a sfilare gli anelli per non parlare dei tagli da arsura 😉
Ma una foto della tour sotto la neve vale qualche sacrificio non pensate?
La foto che vedete qui sotto l’ho scattata di sera dopo le nove, un freddo incredibile che non vi sto neppure descrivere a parole… pero’ quant’é bella?
I giochi di luce non sono artificiali, nessuna app, ma solo i fiocchi di neve che sono caduti sull’obiettivo senza che io me ne accorgessi 🙂 viva la natura :)))
Ed ecco una foto che vi é piaciuta tantissimo il cuore di neve con il mio anello incastonato 😉
Visto che me lo avete chiesto in tantissime l’anello l’ho comprato da C&A, di fronte a Printemps, ma penso che lo abbiano avuto in tutti i negozi della stessa catena.
Quando é caduta la prima nevicata ad inizio febbraio i boccioli dei ciliegi ornamentali giapponesi erano quasi in fiore infatti ho temuto che le relate potassero danneggiarli.
La fioritura quest’anno é molto in ritardo rispetto al 2017, ma é già iniziata e spero che quest’ultima gelata di metà marzo non l’abbia danneggiata ulteriormente, anche perché devo scattare il mio milione di foto fiorite 😉
L’ultimo posto in cui vi voglio accompagnere alla scoperta di Parigi sotto la neve é Montmartre che il manto bianco ha trasformato in una cartolina a cielo aperto.
Se il quartiere degli artisti é già suggestivo di per se, con la neve si é vestito di ulteriore meraviglia.
In rue de l’Abreuvoir ho scattato centinaia di foto una piu’ bella dell’altra ed é stato difficile scegliere quali pubblicare.
Nella casetta rosa sogno di viverci da una vita 😉 e continuero’ a sognare per il resto dei miei giorni :))) ma nel mentre ho deciso di ambientarci parte del racconto del bel Pascal, pittore affascinante e tornmentato che, nella mia fantasia, abita proprio qui … oltre che nei sogni di ogni donna 😉
Ho provato a farmi qualche foto ricordo con Parigi innevata, ma non avevo con me tutta l’attrezzatura e sarebbe stato anche difficile da trasportarla perché sulle strade in salita e discesa di Montmartre innevata si scivolava che era un piacere.
Quindi sono riuscita a portare a casa solo qualche selfie di ricordo, meglio che niente no?
Un altro degli angoli piu’ suggestivi di Montmartre da fotografare con la neve, ma anche senza, é la fermata metropolinata di Lamarck-Caulaincourt sulla linea 12.
Ma ve ne parlero’ piu’ nello specifico in un post sui luoghi piu’ instagrammabili di Parigi.
Vi piace l’idea?
E poi ancora, rue Lepic, la basilica del Sacré Coeur, place des Abbesses dove si trovano i giardini con il muro dei ti amo in tutte le lingue del mondo…
Montmartre sotto la neve é semplicemente magia
Ora Parigi sotto la neve l’ho vista, ho scattato tante foto e mi é piaciuta da morire… pero’ adesso anche basta neve eh … che siamo a metà marzo … non si vede il sole da agosto e con tutta questa pioggia e questo freddo ci stiamo lasciando le penne… o ci stanno nascendo le pinne fa lo stesso…
Abbiamo bisogno della primavera, non é solo un desiderio é una nécessità.
E poi diciamocelo anche se Paris con la neve é magica…é in Primavera che brulica di promesse… é un sollievo per il cuore ed un sogno ad occhi aperti…
“Parigi in primavera é un sogno… e per noi che viviamo di sogni é vita”
Leggendo quest’articolo vi consiglio di ascolare Charles Trenet – Le retour des saisons
Maria Cardamone dice
Adoro i tuoi racconti mi fanno sognare… Bella l’idea di descrivere i posti più instagrammabili…
Miss ginger